Una crescita internazionale fatta di Ricerca e Innovazione, forte della partnership con CytoSorbents (USA) e di PerLife®, sistema rivoluzionario per il trapianto d’organi. Oltre 50 i trapianti effettuati in Italia e nel mondo nell’ultimo anno. 6.4 milioni di fatturato nel 2021, previsioni di ‘raddoppio’ per il 2025, con una fitta e dinamica rete di collaborazioni nazionali e internazionali.
San Giovanni in Persiceto (BO), 3 novembre 2022 – Comunicato stampa
Aferetica, PMI innovativa, nata come start up a Mirandola nel cratere post sisma, conferma e rilancia la sua crescita, grazie in particolare a PerLife®, il rivoluzionario sistema integrato, per il ricondizionamento degli organi destinati al trapianto. A circa un anno dal primo trapianto effettuato a Pisa con PerLife®, sono oltre 50 i trapianti effettuati in Italia e nel mondo, fra Bari, Bergamo, Milano, Padova, Pisa, Verona, Barcellona, Berlino, Groningen, permettendo di recuperare al trapianto organi ‘marginali’, che altrimenti sarebbero stati persi, incrementando così la disponibilità degli organi e migliorando l’esito del trapianto stesso.
Aferetica ha chiuso il 2021 con un fatturato di 6.4 M€ euro e prevede di più che raddoppiarlo entro il 2025. Sono ad oggi 20 gli addetti (di cui 10 donne), con una crescita costante (CAGR 64%) e possono calcolarsi in oltre 100 le risorse umane, impegnate nelle imprese di produzione dei sistemi terapeutici ‘Aferetica’, nel mirandolese. A partire dall’esperienza e dal know how nella depurazione extracorporea e in Dialisi in particolare, propri del territorio, le intuizioni di Aferetica hanno portato l’Aferesi Terapeutica(depurazione/purificazione vista come terapia) alle più svariate applicazioni cliniche, in mondi nuovi come quello del Trapianto e in alternativa e/o in integrazione a farmaci costosi e a sistemi invasivi.
Le nuove frontiere del Trapianto, Sepsi e Terapia intensiva e i risultati ottenuti sono stati al centro del Workshop ‘From Research to Clinical Evidence’, realizzato nei giorni scorsi a Milano, che ha visto un Comitato Scientifico d’eccezione con esperti quali: Massimo Cardillo (Direttore Centro Nazionale Trapianti, ISS-Ministero della Salute); Antonio Pesenti (Direttore Anestesia e Rianimazione IRCCS Policlinico, Milano); Marco Ranieri (Direttore Anestesia e Terapia intensiva Policlinico Sant’Orsola Malpighi, Bologna); Giuseppe Remuzzi (Direttore Istituto Mario Negri, Milano); Mauro Rinaldi (Direttore SC di Cardiochirurgia – AOU Città della Salute e della Scienza, Torino); 38 relatori nazionali e internazionali, oltre 80 ricerche originali presentate, e l’adesione entusiasta della comunità medico-scientifica, per oltre 450 partecipanti. Ha nuovamente stupito la community scientifica coinvolta a Milano come una PMI possa presentare una tale vocazione per l’innovazione e la ricerca collaborativa, sviluppando idee che hanno portato Aferetica a collaborare con alcuni tra i maggiori centri di Ricerca in Italia e nel mondo, aprendo strade inesplorate nel mondo del trapianto, come quelle del Rewarming degli Organi presentate dal Prof R. Portedell’Università diGroningen (NL), storico pioniere nel mondo del Trapianto e uno degli inventori della Perfusione d’Organo, che oggi collabora attivamente con Aferetica.
“Il Workshop di Milano è stata un’ulteriore tappa significativa, veramente entusiasmante, per la capacità di aggregare e coinvolgere alcuni tra i più accreditati esperti nazionali e internazionali. La forza di questa attività di ricerca condotta insieme, la vivacità del dibattito e dello scambio medico-scientifico ci spronano a proseguire su questa strada, che sta portando a risultati definiti straordinari dai più riconosciuti esperti del settore” è il commento di Mauro Atti, Amministratore Delegato di Aferetica. “Nell’anno appena trascorso abbiamo visto oltre 50 trapianti effettuati grazie al rivoluzionario sistema PerLife®, che vede l’integrazione del nuovo sorbente espressamenterealizzato per Aferetica da CytoSorbents, dedicato alla depurazione degli organi. Il sistema diventa così un vero e proprio ‘ponte per il trapianto’. Siamo più che mai grati alla comunità scientifica italiana e internazionale, per quanto stiamo realizzando e realizzeremo insieme e più che mai motivati, nell’intensificare e rafforzare la nostra apertura internazionale”.
CytoSorbents, società USA, leader nei sistemi salva-vita per la rimozione di mediatori infiammatori, per patologie gravissime, come la Sepsi – principale causa di morte in terapia intensiva – e il Covid-19 ha scelto Aferetica come partner esclusivo a livello mondiale, per il Trapianto. Anche questa partnership testimonia la capacità di Aferetica d’individuare applicazioni inedite, nel cui ambito la sinergia tra le due tecnologie (Aferetica, Made in Italy e CytoSorbents, Made in USA) promette di ampliare in maniera drastica la disponibilità di organi per il trapianto. In Italia la collaborazione tra CytoSorbents e Aferetica ha permesso nuove applicazioni anche in altri campi come quelli del Liver Failure. Come dimostrato nel convegno di Milano, è stata attestata la possibilità di moltiplicare la rimozione di tossine epatiche e di aprire possibilità terapeutiche, anche nel ‘Ponte- Bridge’ al Trapianto di questi pazienti. Questi successi sono il frutto della cultura e della capacità produttiva di un territorio unico, che consente a chi ha idee nuove come Aferetica di svilupparle e di metterle a terra.
La rete di collaborazioni per l’innovazione, sviluppata da Aferetica, la vede collaborare con strutture di ricerca del territorio Emiliano-Romagnolo, fra le quali il Tecnopolo Mario Veronesi, e i suoi laboratori di ricerca collegati all’Università degli Studi di Modena; l’Università degli Studi di Bologna, con l’Istituto di Chimica G. Ciamician e Bioingegneria; l’Università degli Studi di Ferrara, e con il tessuto imprenditoriale del territorio, con aziende quali: Dinamica Generale di Poggio Rusco e SIDAM di Mirandola, (Presidente Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria).
È di circa un anno fa la netta diversificazione che ha portato all’ingresso di PerLife® nella pratica clinica del Trapianto. Il progressivo e rapido ingresso nei mercati europei ha visto ad oggi Aferetica entrare in Spagna – primo paese per numero di trapianti per numero di abitanti nel mondo – in Olanda, Aferetica collabora con l’Università di Groningen dove l’idea della perfusione ha avuto i suoi pionieri, in Germania con l’ingresso nell’Ospedale Charitè di Berlino, uno dei più importanti in Europa. Gli organi immediatamente idonei per il trapianto sono scarsi, l’età media dei donatori aumenta, fortunatamente, in maniera continua, ma insieme alle loro comorbidità. Mentre il numero di pazienti in attesa di trapianto continua a crescere a livello globale, con oltre 150.000 candidati in attesa di trapianto nella sola Europa. In Italia, nonostante gli enormi progressi degli ultimi anni, che la hanno portata ai più alti livelli internazionali per numero di organi trapiantati rispetto alla popolazione, solo un terzo dei pazienti in lista di attesa accede ogni anno al trapianto d’organo. (Centro Nazionale Trapianti – ISS)