ALLARME ENERGIA, MA CON IL SOLARE IN AUTOCONSUMO ENERGRED BATTE IL RECORD ASSOLUTO: 94 EURO AL MEGAWATT/ORA, FISSO PER I PROSSIMI 20 ANNI

«Nel comparto energetico sta accadendo ciò che fino ad oggi non si era mai verificato: gli aumenti non si arrestano e si mangiano tutti i margini di guadagno delle imprese» osserva Moreno Scarchini, ceo di EnergRed, E.S.Co. impegnata nel sostenere la transizione energetica delle pmi.

«Gli aumenti non si arrestano e si mangiano tutti i margini di guadagno delle imprese: se non si agisce prima che arrivi l’inverno —e la situazione si aggravi ulteriormente— sarà a rischio la tenuta delle nostre imprese» è l’allarme lanciato da EnergRed (www.energred.com), E.S.Co. impegnata nel sostenere la transizione energetica delle pmi italiane riferendosi ai drammatici rincari del prezzo dell’energia

«Nel comparto energetico sta accadendo ciò che fino ad oggi non si era mai verificato» osserva Moreno Scarchini, ceo di EnergRed. La situazione sembra irreversibile e così molti operatori del mercato dell’energia stanno cominciando ad arrendersi.

La Confcommercio ha addirittura lanciato la campagna nazionale “Bollette in Vetrina” affinché gli esercenti espongano all’ingresso delle loro attività le loro bollette dagli importi esorbitanti e documentino così l’enorme incremento delle bollette, dimostrando a chiunque l’insostenibilità della situazione. Conti per la luce che —ad esempio— passano Conti per la luce che —ad esempio— passano dai 4.890 euro di luglio 2021 ai 22.106 euro di luglio 2022.

A lanciare l’allarme questa volta è EnergRed che però sta riuscendo a realizzare impianti di energia 100% da fonte solare in autoconsumo che consentono di risparmiare fino al 67% del costo dell’energia, arrivando in un caso specifico al prezzo record assoluto per il nostro Paese di 94 euro al megawatt/ora, fisso per i prossimi 20 anni e senza dover affrontare alcun onere finanziario o gestionale.

«Questo prezzo corrisponde al 14,75% dell’attuale PUN (prezzo unico nazionale) e ad un terzo del costo totale della materia prima energia» mette in evidenza Giorgio Mottironi, responsabile marketing di EnergRed.

Il solare in autoconsumo è l’unica àncora di salvezza per le aziende italiane: basti pensare cha a gennaio 2021 il PUN era pari a circa 60 euro al megawatt/ora, mentre a gennaio 2022 è salito a 224 euro (373%), arrivando poi oggi a 637 euro (1.062%).

La spesa per la materia prima energia in Italia si avvia così quest’anno a superare i 100 miliardi di euro. «Per fine anno prevediamo un PUN medio a oltre 350 euro al megawatt/ora su base annua, con possibili rincari per le imprese fino a 500 o 600 euro al megawatt/ora» pronosticano gli analisti di EnergRed.com.

«La nostra previsione è che anche nelle migliori delle ipotesi —proseguono gli esperti— il PUN in Italia avrà almeno fino al 2030 un valore medio di 160-180 euro al megawatt/ora, il triplo di quanto ci eravamo abituati a pagare».